Tonia Giansante (Pescara, 19 settembre 1932 – Lanciano, 4 settembre 2006) ha scritto e pubblicato favole, libri di giochi, raccolte di versi, prose, racconti. Suoi brani in prosa e scritti di costume sono usciti su periodici e in programmi radiofonici realizzati per la sede RAI di Pescara. Nel 1970 ha vinto il premio “Teramo” per un racconto inedito, nel 2003 il premio “Michetti e d’Annunzio” a Pescara, sempre per un racconto. Ha pubblicato le raccolte di versi “Per Amore” (1975, con prefazione di Biagio Marin), “Quando” (Quaderni di Rivista Abruzzese, 1996, con prefazione di Umberto Russo), “Quando per amore” (Mobydick, 1997, con prefazione di Franco Loi), “Dopotutto è favola” (Mobydick, 2000, con prefazione di Giovanni Tesio), “Amori nel quaderno” (De Luca, 2001), “La follia se resta” (Gabrieli Editore, 2002), “Altra memoria” (Mobydick, 2003, con prefazione di Vittoriano Esposito), “Saperlo non soltanto pensiero” (Campanotto, 2003, con prefazione di Vito Moretti); il volume di racconti “Caccia all’errore” (Nobus, 2003, con prefazione di Giovanni Nativio e postfazione di Massimo Pamio); e, con Pina Allegrini “Madama Doré”, giochi della memoria (Orient Express, 2003). Nel 2004 sono usciti i volumi “Case”, con disegni di Lucio Rosato (Librìa, Melfi), “Un’avventura nel bosco”, favola (Edizioni Tabula), “I giochi del cortile” (Orient Express). Nel 2005, “Geometrie (1992-2003), poesie, con prefazione di Simone Gambacorta (Bastogi); “Trattato di Pace”, favola (Edizioni Tabula); “Sotto al ponte c’è tre conche”, con prefazione di Eide Spedicato (Orient Express).