Nel chiostro... la luna

Il racconto dell’isola perduta.

Questo romanzo è l’affresco di una famiglia, quella dei Rivetto, che si snoda attraverso tre generazioni. La saga ha inizio con Francesco, il capostipite, il quale, agli inizi del Novecento, vive su S. Nicola (una delle isole delle Tremiti) dove gestisce con le due sorelle la bottega di famiglia.
Suo figlio gregorio è integrato perfettamente nel tessuto sociale dell’Arcipelago, non così il nipote, Francesco, omonimo del nonno, che continuerà gli studi in continente ma che rinuncerà alle proprie velleità quando prenderà contezza che “soltanto a Tremiti può essere felice”.
Attraverso la saga dei Rivetto si getta uno sguardo sui luoghi e sulle anime che abitarono i Sassi di Diomede nella prima metà del secolo scorso e si apprende della visita del Principe Umberto e dei “femminielli” che nel 1939 vennero tradotti alle Tremiti, della fame che si patì e della solidarietà che venne elargita a piene mani, di medium e di sedute spiritiche, di piloti e di acrobazie, di storie d’amore che, al pari delle battute di pesca ebbero quando un lieto fine e quando un infausto scioglimento.