Viaggio attraverso lo spazio “mostruoso”
€22,00
Il libro conduce il lettore in un viaggio virtuale nello spazio reso mostruoso dalla mano dell’uomo. L’esplorazione parte da giudizi astratti filosofici, fino ad approfondire il rapporto uomo/natura/spazio sul piano architettonico e pittorico, cercando di mostrare, attraverso esempi concreti, come tale sodalizio, inizialmente virtuoso, si sia nel tempo modificato ai danni dell’intero ecosistema. L’autrice, dopo aver evidenziato l’impatto negativo della modernità, si sofferma sulla categoria del mostruoso, prendendo in esame la varietà di mostri che affollano la letteratura in generale, e, nello specifico, la letteratura anglo-americana. Per non dimenticare il passato, ma anzi riferirsi ad esso come monito a non commettere gli stessi errori, il volume ripercorre anche alcuni eventi catastrofici causati dall’uomo che hanno contribuito a rendere mostruoso l’habitat naturale rendendolo, come nel caso di Chernobyl, “inospitale”. Inoltre, il testo analizza le atrocità commesse nel corso della storia in nome di finti ideali, nonché il lapalissiano desiderio di affermazione dell’essere umano che, pur di prevaricare, è disposto a sacrificare l’intera specie. Nel capitolo finale, invece, si analizzano tre romanzi di Don DeLillo, nei quali l’autore americano, pur non qualificandosi come un ecocritic, pone al centro dei suoi romanzi tematiche affini all’ecocriticism: i suoi personaggi, infatti, vivono in un mondo nel quale il capitalismo è imperante e le loro vite sono influenzate, loro malgrado, da eventi tragici come esperimenti nucleari e nubi tossiche, nonché dall’incubo della spazzatura.